La Fondazione Gioia e Romeo, costituita nel dicembre 2014 e operativa dal settembre 2016, nasce come risposta al desiderio di gestire e custodire la specie animale a noi più vicina: il cane.
UN SOGNO DIVENTATO REALTÀ
Dopo tanti anni di contrasti burocratici e la difficoltà nell’individuare un territorio adatto per la realizzazione di un “rifugio” finalmente il miraggio si è trasformato in realtà. Nulla a che vedere con gli usuali canili nei quali sono presenti grandi strutture simili a freddi e anonimi capannoni bensì una struttura integrata nel paesaggio circostante la cui visione rimanda alla certezza che ogni “ospite a quattro zampe” non verrà rinchiuso in un mero canile, ma ospitato in un luogo in cui ogni animale avrà diritto di vivere senza sentirsi un recluso.
LE FINALITÀ DEL PROGETTO
Il nodo veramente innovativo del nostro parco risiede nella proposta di un cambiamento ideologico e culturale in quanto, togliendo l’etichetta di “discarica per cani”, si offre alla collettività una struttura dotata di un parco recintato in cui possono accedere anche gli abitanti del quartiere, così che i cani dei privati e quelli del rifugio possano socializzare.
Il “parco” non è solo un rifugio dove i cani accalappiati vengono ospitati, ma si presenta come:
- una struttura capace di intervenire direttamente in ogni momento della filiera del rapporto uomo-cane, di gestire non solo le urgenze ma preventivamente anche i comportamenti inadeguati, offrendo uno spazio aperto al pubblico dove promuovere la corretta relazione con il cane.
- un luogo “aperto e trasparente” in grado di dialogare con il sistema del tessuto urbano circostante.
- un punto di aggregazione per coloro che amano i cani e ne ricercano la compagnia.
- una significativa terapia animale quale utile ausilio per disabili e non.
- un’opportunità finalizzata al recupero e alla rieducazione comportamentale canina con particolare riferimento alla tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressività dei cani.
- un centro finalizzato all’accoglienza temporanea dei cani senza proprietario e alla promozione e sensibilizzazione della campagna di adozione dei cani abbandonati o randagi dalla nascita.
- un tavolo informativo sulla necessità di ricorrere ai dovuti metodi di sterilizzazione e precludere di fatto la possibilità di far nascere cucciolate indesiderate.
- un grande parco per lunghe passeggiate ad ampia disponibilità dei visitatori.
- un’occasione per promuovere la sensibilizzazione contro l’abbandono e il maltrattamento degli animali all’interno degli istituti scolastici, in maniera che gli studenti possano acquisire le giuste regole da osservare in qualità di proprietari responsabili di cani, diventando così portavoce esemplari e degni di attenzione in ogni contesto familiare/sociale ai fini dello sviluppo della cittadinanza attiva.
Tra i principali obiettivi della nostra realtà c’è quello di ridurre l’attuale divario, purtroppo ancora esistente, tra le esigenze del cane e le prestazioni attualmente riscontrabili nelle strutture presenti; è quindi un centro di cultura zooantropologica, dove la gestione è affidata ad un personale qualificato e competente ed ognuno, svolgendo la propria mansione con professionalità, lavora in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni.